Piano triennale per la trasparenza e l'integrità
IL CONSIGLIO D’ISTITUTO
- visto il D.L.vo 150/2009;
- visto l’Art. 32 della L. 69/2009;
- vista la L. 190/2012;
- visto il D.L.vo 33/2013;
- vista la circolare n° 2/2013 del Dipartimento della Funzione Pubblica;
- viste le delibere dalla ANAC/CiVIT n° 105/2010, n° 2/2012 e n° 50/2013;
- vista la delibera ANAC n. 430 del 13.04.2016 ("Linee guida sull’applicazione alle istituzioni scolastiche delle disposizioni di cui alla legge 6 novembre 2012, n. 190 e al decreto legislativo 14 marzo 2013, n.33“)
- tenuto conto delle peculiarità dell’organizzazione dell’istituzione scolastica;
- visto l’atto di indirizzo formulato dal responsabile di cui all’Art. 43 del D.L.vo 33/2013;
ADOTTA IL SEGUENTE PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L’INTEGRITÀ’ 2016-2018 PER L’ISTITUTO COMPRENSIVO “N. CORTESE" – CASORIA" (articolo 10 del D.L.vo 14 marzo 2013, n. 33)
In questo documento é riportato il programma triennale per la trasparenza e l’integrità (PTTI) valido per il triennio 2016-2018, ai sensi dell’Art.10 del D.L.vo 33/2013 (d’ora in avanti “decreto”), e in considerazione della sopracitata delibera n.430/2016 dell’ANAC.
1) PRINCIPI ISPIRATORI
Il PTTI si ispira ai seguenti principi:
- “accessibilità totale”, come comportamento proattivo della scuola che, preventivamente, pubblica
e rende accessibili le informazioni riguardanti l’organizzazione, il funzionamento e le attività sviluppate dalla scuola, con la sola restrizione riguardante i dati sensibili e giudiziari di cui all’Art. 4, comma 1, lettere “d” ed “e” del D.L.vo 196/2003;
- la trasparenza corrisponde alla nozione di “livello essenziale di prestazione” di cui all’Art. 117, lettera “m”, della Costituzione, conseguentemente rappresenta non soltanto una “facilitazione” all’accesso ai servizi erogati dall’Istituto Comprensivo "N. Cortese ma è essa stessa un servizio per il cittadino;
- la trasparenza costituisce un presidio imprescindibile nella prevenzione della corruzione.
2) IL RESPONSABILE DELLA TRASPARENZA
Il responsabile di cui all’Art. 43 del decreto è il dirigente scolastico pro tempore. Nominativo e contatti del responsabile sono pubblicati e aggiornati nella sezione “amministrazione trasparente” e
in altri spazi del sito web.
3) INTEGRAZIONE
Per quanto sopra la trasparenza, e con essa il PTTI, mantiene profonde connessioni con:
- il Piano di prevenzione della corruzione ex Art. 1, commi 7, 8,9 e 59 della L. 190/2012, e specificazioni contenute al comma1.1. della delibera ANAC 13 aprile 2016;
- gli interventi normativi e organizzativi volti a favorire la dematerializzazione degli atti amministrativi e la digitalizzazione dei flussi informativi ( D.L.vo 82/2005; L. 4/2004; L. 69/2009).
4) IL PROCEDIMENTO DI ELABORAZIONE E ADOZIONE DEL PROGRAMMA
Il Programma è stato predisposto dal Dirigente Scolastico Prof. Giuseppe Esposito nella sua qualità di Responsabile della trasparenza, sentito il Consiglio di Istituto, al fine di:
- individuare gli obblighi di trasparenza sull’organizzazione e sull’attività dell’Istituzione Scolastica I.C. Cortese di Casoria previsti dal D.lgs. n. 33/2013, come esemplificati dall'elenco di cui all'Allegato 2 alla Delibera ANAC n. 430 del 13 aprile 2016 e da fonti normative ulteriori (ad. es. disciplina sui contratti pubblici, sul conferimento delle supplenze etc);
- organizzare gli uffici dell’Istituzione Scolastica I.C. Cortese di Casoria ai fini dell’elaborazione, della trasmissione e della pubblicazione dei dati;
- garantire la qualità delle informazioni da pubblicare, anche in correlazione con i bisogni informativi propri della istituzione scolastica, il loro aggiornamento, la completezza e la tempestività dei dati pubblicati;
- regolamentare l’istituto dell’accesso civico inteso come diritto di chiunque di accedere alle informazioni concernenti l’organizzazione e l’attività dell’Istituzione Scolastica disciplinando le modalità di presentazione delle richieste di accesso civico e garantendone la regolare attuazione.
- garantire che i documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente, costituiscono dati di tipo aperto, ai sensi dell’art. 68 del Codice dell’amministrazione digitale (D.lgs. n. 82 del 2015 e successive modificazioni)
Il termine per l'attuazione delle misure previste nel PTTI decorre dal 1° settembre 2016.
Gli obiettivi strategici del programma sono:
- a) aumentare il numero degli accessi al sito della scuola;
- b) diminuire il numero delle comunicazioni verso l’esterno per chiamata diretta, avvisi cartacei ecc;
- c) diminuire il numero delle istanze interne ed esterne e le richieste di informazioni per presenza diretta o per telefono/fax degli interessati;
- d) aumentare l’impiego della PEO e della PEC per le istanze degli utenti;
- e) nelle comunicazioni interne, aumentare l’impiego di:
- cartelle condivise;
- posta elettronica;
- f) diminuire la quantità di documenti prodotti su supporto cartaceo;
- g) ridurre i tempi e i costi delle filiere amministrative e informative;
- h) aumentare il grado di soddisfazione dei clienti;
- i) innalzare il livello di prevenzione di comportamenti anomali.
Particolare importanza è assunta dall’accesso civico (D.lgs. 33/2013 art.5), come evidenziato anche nella delibera ANAC n.50/2013: l'obbligo previsto dalla normativa vigente in capo alle pubbliche amministrazioni di pubblicare documenti, informazioni o dati comporta il diritto di chiunque di richiedere i medesimi, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione. «Tale richiesta di accesso civico non è sottoposta ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente, non deve essere motivata, è gratuita e va presentata al responsabile della trasparenza dell'amministrazione obbligata alla pubblicazione di cui al comma 1, che si pronuncia sulla stessa».
5) COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER
L’organizzazione scolastica, stante la presenza degli organi collegiali di cui alla parte prima, titolo
1° del D.L.vo 297/1994, è strutturalmente predisposta per l’interfacciamento con gli stakeholder
sia interni che esterni. Conseguentemente gli OO.CC. rappresentano il luogo privilegiato ove si realizza l’elaborazione, l’attuazione e la manutenzione del PTTI.
Per favorire quanto sopra:
- l’atto di indirizzo e la proposta di PTTI, a cura del responsabile, viene trasmessa con congruo
anticipo, rispetto alla seduta di adozione, a tutti i membri del consiglio d’istituto;
- negli OdG. delle sedute degli organi collegiali, con cadenza almeno bimestrale è inserito il
seguente punto: stato di attuazione del Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità.
Alla stesura del Programma ha partecipato anche il soggetto gestore del sito web.
6) LA SEZIONE “AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE”
Uno dei propulsori maggiori della rete e del processo della trasparenza è la sezione
“AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE” (AT; Art. 9 del decreto); a tale riguardo:
- a) a cura del responsabile del sito web, la sezione è strutturata in conformità con le prescrizioni
contenute nell’allegato A al decreto;
- b) il responsabile della trasparenza cura e monitora il flusso delle informazioni sulla sezione;
- c) ciascun operatore scolastico è personalmente impegnato a:
- ridurre la produzione documentale su supporto cartaceo a favore di quella digitale;
- utilizzare cartelle condivise, indirizzi di posta elettronica e ogni altra soluzione tecnologica in
grado di migliorare l’interconnessione digitale;
- consultare assiduamente il sito della scuola per ricevere e fornire le informazioni sul
funzionamento dell’istituto;
- d) il dirigente scolastico, il DSGA e il responsabile del sito web forniscono le informazioni necessarie affinché tutti i soggetti produttori/elaboratori di informazioni diventino progressivamente sempre più autonomi nel pubblicare le predette informazioni nelle sezioni di competenza.
7) I FLUSSI DELLA TRASPARENZA E MONITORAGGIO
Il programma è articolato in settori denominati FLUSSI DELLA TRASPARENZA; i predetti settori
sono:
- FLUSSI DELLE INFORMAZIONI E DEGLI ACCESSI ATTRAVERSO IL SITO ISTITUZIONALE;
- FLUSSI INFORMATIVI CON LE FAMIGLIE;
- FLUSSI DELLA TRASPARENZA EX D.L.vo 196/2003.
Ciascun flusso della trasparenza viene esplicitato in maniera analitica attraverso indicatori
denominati FATTORI E COMPORTAMENTI PROATTIVI, che costituiscono le espressioni della
trasparenza osservabili e valutabili.
I "fattori e comportamenti proattivi" sono definiti in modo che sia sempre possibile verificarne
l'effettiva realizzazione, riducendo la misurazione al codice binario SI/NO.
Il programma prevede l’attribuzione dei compiti di monitoraggio verifica ad un sistema di soggetti
distribuiti, in modo da ridurre il rischio di auto-referenzialità.
Nelle tabelle che seguono sono specificati Ambiti, "fattori e comportamenti proattivi", "tempi" e “organi di monitoraggio”.
FLUSSI DELLA TRASPARENZA ATTRAVERSO IL SITO ISTITUZIONALE
FATTORI E COMPORTAMENTI PROATTIVI |
TEMPI |
ORGANI DI MONITORAGGIO |
Sito istituzionale conforme standard .gov.it
|
Attivato e /aggiornato periodicamente |
RESPONSABILE EX ART. 43 REFERENTE SITO |
Pubblicazione “Atti generali”
|
aggiornato periodicamente |
RESPONSABILE EX ART. 43 REFERENTE SITO CONSIGLIO D’ISTITUTO DSGA |
Pubblicazione di “Organi di indirizzo politico-amministrativo |
attivato |
RESPONSABILE EX ART. 43 REFERENTE SITO CONSIGLIO D’ISTITUTO
|
Pubblicazione “Articolazione degli uffici”
|
attivato |
RESPONSABILE EX ART. 43 REFERENTE SITO DSGA |
Pubblicazione “Telefono e posta elettronica”
|
attivato |
RESPONSABILE EX ART. 43 REFERENTE SITO DSGA
|
Pubblicazione di “Incarichi conferiti e autorizzati ai dipendenti “
|
aggiornato periodicamente |
RESPONSABILE EX ART. 43 REFERENTE SITO CONSIGLIO D’ISTITUTO A.A. INCARICATO DEL PERSONALE |
Pubblicazione di “Contrattazione collettiva”
|
aggiornato periodicamente |
RESPONSABILE EX ART. 43 REFERENTE SITO CONSIGLIO D’ISTITUTO DSGA RSU
|
Pubblicazione di “Contrattazione integrativa” |
aggiornato periodicamente |
RESPONSABILE EX ART. 43 REFERENTE SITO CONSIGLIO D’ISTITUTO DSGA RSU
|
Pubblicazione di “Benessere organizzativo”
|
da attivare |
RESPONSABILE EX ART. 43 REFERENTE SITO R.L.S. R.S.P.P. |
Pubblicazione di “Dati aggregati attività amministrativa” limitatamente al comma 2 dell’Art. 24 D.L.vo 33/2013
|
da attivare |
RESPONSABILE EX ART. 43 REFERENTE SITO DSGA
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Pubblicazione di “Tipologie di procedimento”
|
da attivare |
RESPONSABILE EX ART. 43 REFERENTE SITO DSGA
|
Pubblicazione di “Dichiarazioni sostitutive e acquisizione d'ufficio dei dati”
|
da attivare |
RESPONSABILE EX ART. 43 REFERENTE SITO DSGA
|
Pubblicazione di “Provvedimenti dirigenti”
|
da attivare |
RESPONSABILE EX ART. 43 REFERENTE SITO CONSIGLIO D’ISTITUTO
|
Pubblicazione di “Provvedimenti organi indirizzo-politico |
da attivare |
RESPONSABILE EX ART. 43 REFERENTE SITO CONSIGLIO D’ISTITUTO |
Pubblicazione di “Bandi di gara e contratti”
|
aggiornato periodicamente |
RESPONSABILE EX ART. 43 REFERENTE SITO CONSIGLIO D’ISTITUTO DSGA
|
Pubblicazione di “Bilancio preventivo e consuntivo” |
aggiornato periodicamente |
RESPONSABILE EX ART. 43 REFERENTE SITO CONSIGLIO D’ISTITUTO DSGA
|
Pubblicazione di “Controlli e rilievi sull'amministrazione”
|
da attivare |
RESPONSABILE EX ART. 43 REFERENTE SITO DSGA
|
Pubblicazione di “Carta dei servizi e standard di qualità” |
attivato |
RESPONSABILE EX ART. 43 REFERENTE SITO CONSIGLIO D’ISTITUTO |
Pubblicazione “Indicatore di tempestività dei pagamenti”
|
aggiornato periodicamente |
RESPONSABILE EX ART. 43 REFERENTE SITO DSGA
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FLUSSI INFORMATIVI CON LE FAMIGLIE
FATTORI E COMPORTAMENTI PROATTIVI
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TEMPI |
ORGANI DI MONITORAGGIO
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Modalità per i rapporti con le famiglie ex art. 29 comma 4 del CCNL-scuola |
prevista definizione del Piano entro settembre 2016
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CONSIGLIO D’ISTITUTO CONS. INTER/SEZ/CL.
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Modalità di ricevimento individuale da parte del DS e dei docenti
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prevista definizione del Piano entro settembre 2016
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CONSIGLIO D’ISTITUTO CONS. INTER/SEZ/CL.
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Illustrazione del documento di valutazione ai genitori
|
prevista definizione del Piano entro settembre 2016
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CONSIGLIO D’ISTITUTO CONS. INTER/SEZ/CL.
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FLUSSI DELLA TRASPARENZA EX D.L.vo 196/2003
FATTORI E COMPORTAMENTI PROATTIVI
|
TEMPI |
ORGANI DI MONITORAGGIO
|
1) nomine degli incaricati dei trattamenti al personale amministrativo ex art. 30
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prevista effettuazione entro sett. 2016
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CONSIGLIO D’ISTITUTO RESPONSABILE Art 29
|
2) nomine degli incaricati dei trattamenti al personale docente ex art. 30
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prevista effettuazione entro sett. 2016
|
CONSIGLIO D’ISTITUTO RESPONSABILE Art 29
|
3) nomina del responsabile dei trattamenti per il personale amministrativo ex art. 29
|
prevista effettuazione entro sett. 2016
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CONSIGLIO D’ISTITUTO
|
4) nomine ai fiduciari di plesso/sede di responsabili dei trattamenti per il personale docente ex art. 29
|
prevista effettuazione entro sett. 2016
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COLLEGIO DOCENTI |
5) informativa privacy ex art. 13 |
prevista effettuazione entro sett. 2016
|
CONSIGLIO D’ISTITUTO RESPONSABILE Art 29
|
6) documento programmatico sulla sicurezza ex allegato B punto n°19 |
prevista effettuazione entro sett. 2016
|
CONSIGLIO D’ISTITUTO RESPONSABILE Art 29
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8) PROCESSO DI ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA
Il Dirigente Scolastico è la figura cui compete la formazione, adozione e attuazione del Programma, nonché dell’intero processo di realizzazione di tutte le iniziative finalizzate ad ottenere e garantire la trasparenza.
I contenuti del Programma sono stati presentati in Consiglio di Istituto nella seduta del 17 giugno 2016
La pubblicazione on-line delle informazioni avviene in conformità alle disposizioni normative in materia di trasparenza e di riservatezza di dati personali (d.lgs. 196/2003 - Codice in materia di protezione dei dati personali), comprensive delle delibere dell’Autorità garante per la protezione dei dati personali.
La struttura della pubblicazione sul sito istituzionale è conforme allo schema tipo Allegato 2 alla Delibera ANAC 430/2016.
L’Amministrazione si riserva di provvedere alla pubblicazione di eventuali ulteriori dati che siano utili ad un maggiore livello di trasparenza, in sede di aggiornamento del presente programma.
9) ULTERIORI DATI
L’Istituzione scolastica I.C. Cortese di Casoria si riserva la possibilità nei successivi atti di programmazione di individuare contenuti ulteriori di pubblicazione, che possono essere utili alla trasparenza amministrativa o alla prevenzione della corruzione.