LA FAMIGLIA SI IMPEGNA:
-
a trasmettere ai propri figli il principio che la scuola è di fondamentale importanza per la loro crescita, nel rispetto dei valori condivisi;
-
a instaurare un dialogo costruttivo con i docenti, rispettando la loro libertà di insegnamento, la loro competenza valutativa;
-
a tenersi aggiornata su impegni, scadenze, iniziative scolastiche, controllando costantemente il diario e le comunicazioni scuola-famiglia (circolari cartacee o su web);
-
a partecipare alle riunioni previste, in particolare quelle dell’inizio dell’anno, nel corso delle quali vengono illustrati il P.T.O.F., il Regolamento della scuola, le attività che saranno svolte nell’anno;
-
a verificare attraverso un contatto frequente con i docenti che l’alunno segua gli impegni individuali e le regole della scuola, prendendo parte attiva e responsabile ad essa;
-
a mantenere aperta la comunicazione con i docenti e con la scuola attraverso la costante consultazione del registro elettronico e la lettura del diario, firmando tempestivamente gli avvisi e partecipando ai colloqui scuola-famiglia;
-
a sostenere i propri figli nel lavoro a scuola e a casa e ad assicurare la frequenza e la puntualità alle lezioni, limitando le uscite anticipate e gli ingressi posticipati ai casi eccezionali;
-
ad aiutare il figlio ad organizzare gli impegni di studio e le attività extrascolastiche in modo adeguato e proporzionato;
-
a intervenire, con coscienza e responsabilità, rispetto ad eventuali danni provocati dal figlio a carico di persone, arredi, materiale didattico, anche con il risarcimento del danno;
-
ad adottare uno stile di vita rispettoso delle regole di civile convivenza e della dignità e dell’integrità delle persone, nel riconoscimento delle differenze di genere, cultura e religione, che orienti i bambini e i ragazzi verso comportamenti socialmente accettabili e condivisibili;
-
a condividere le sanzioni disciplinari previste dal Regolamento o a ricercarne diverse da adottare per casi particolari (le sanzioni, infatti, tendono al rafforzamento del senso di responsabilità dell’alunno e al ripristino di rapporti corretti all'interno della comunità scolastica);
-
ad educare il figlio al rispetto delle norme (di legge e contenute nel Regolamento di Disciplina dell'Istituto);
-
a prendere visione del Regolamento d'Istituto così come integrato alla luce della normativa in materia di bullismo e cyberbullismo;
-
a vigilare ed educare i propri figli ad un uso consapevole e corretto dei dispositivi telematici, nel rispetto della privacy e della dignità propria ed altrui;
-
ad esercitare un controllo assiduo sui comportamenti messi in atto dai propri figli, non minimizzando atteggiamenti vessatori giustificandoli come ludici;
-
ad informare l’Istituzione Scolastica se a conoscenza di fatti veri o presunti individuabili come bullismo o cyberbullismo che vedano coinvolti, a qualunque titolo, i propri figli o altri alunni della scuola e a cooperare nell'opera di sensibilizzazione prevista;
-
a rispettare il regolamento sulla privacy (divulgazione di dati, foto, immagini).